ancora sull'isola

Decidiamo di fermarci ancora una giornata sull'isola. Acquisti al mercato coperto:ostriche di pieno mare (3 kg saranno poi solo 18 tanto sono grandi),due fettine di ramsteck (900 gr), due bottiglie di pinot (aperitivo a base di vino e cognac), quattro pesche bianche,una treccia viennoise,pane. Dopo pranzo facciamo una bella escursione in bicicletta a vedere le fortificazioni sino a la Flotte. L'isola è dotata di piste ciclabili su sede propia e trafficatissime. Vedremo poi che sarà pure semplicissimo da la Rochelle giungere sull'isola con l'autobus e la propia bicicletta.Rientriamo a sera e ceniamo attorno alle 22 ingannati come sempre dal fatto che il sole qui tramonta assai tardi.

la Venezia verde

Questa notte sul mare ha fatto fresco: 18 gradi. Partiamo verso la Point de L'Aiguillon: sulla lunga strada (12 km) si trovano numerose le vendite di cozze e di ostriche che stanno in mare li a pochi passi (dal produttore al consumatore). Prima di arrivarvi alla Grande Jetee troviamo un area di sosta a fianco della strada molto ombreggiata e carina a 5€. Segnamo il punto e dirigiamo su Luçau dove visitiamo la bella cattedrale gotica. Vogliamo vedere le Marais Poitevin. Puntiamo su Arçais piccolo centro circondato da canali. Facciamo con una guida un escursione in barca dopo aver parcheggiato il camper nella area su prato (3€ all'ufficio del turismo). Al rientro doccia cena e poi fuori nel prato a guardare le stelle.

caldo

Ieri abbiamo passato i 38 gradi,per fortuna questa notte siamo rimasti sui 22. Nei campi attorno hanno mietuto il grano per tutta la notte. Arriviamo al castello di Villamdry dove visitiamo i magnifici giardini.Terminata la visita inizia a piovere. Ci rimettiamo in viaggio sino a St.Georges sur Loire

mare:finalmente

Sveglia presto colazione mercato e poi di nuovo in viaggio. Dopo aver sfiorato Nantes incontriamo una signorina italiana all'ufficio turistico di Bourgneuf en Retz che ci fornisce preziose indicazioni. A port du Bec siamo finalmente al mare! Festeggiamo con 24 ostriche,12 palourdes (tipo vongole,ma più grosse e si gustano crude),8 aragostine. Arriviamo al passaggio per l'isola di Noirmoutier ma la c'è alta marea e la strada è sott'acqua. Optiamo allora per il ponte. Arriviamo al campeggio la pointe e ci fermiamo:doccia e lavatrice.finalmente il termometro segna 20 gradi.

sosta

Dormito benissimo. Ritirato il bucato lasciamo il campeggo per l'area di sosta a Noirmoutier dove ci infiliamo in uno spazio ombreggiato. C'è mercato:facciamo spese e pranziamo in camper con ostriche giganti. Pisolino e giro della cittadina in bicicletta. Cena con ostriche e vongole.

relax

Abbiamo deciso di fermarci ancora e facciamo un lungo giro in bicicletta per l'isola. Pranziamo con melone e prosciutto ,mentre ceniamo con ostriche.

tom tom

Domenica 16 luglio. Ieri il navigatore si è improvvisamente spento: riacceso si spegneva;risolto solo cambiando la scheda sd. Riparata vite bloccaggio della finestra. Visitiamo il Pont du Gard. Ci fermiamo a pranzare in un area di riposo dove facciamo provvista di acqua ad una sorgente. Superato il colle di Montmirat 1049 metri ci fermiamo al camping municipale di Aumont Aube: finalmente fresco! Poca gente:qualche stanziale (6 roulotte) gente a piedi. Doccia , cena e poi a nanna.

su e giù

Riprendiamo la via alle 10 del 17 luglio e ci arrendiamo all'evidenza:non c'è la strada ed entriamo quindi in autostrada con continue salite e discese tra i 900 ed i 1500 metri con una velocità di crocera tra i 45 e 50 km./h. Campi mucche attorno a noi. Sosta in area di riposo ombreggiata per il pranzo. Poi via di nuovo a macinare chilometri e caldo sino alla bellissima area di Oradour sur Glane.

di tutto di più

Oggi abbiamo fatto tante cose. Dapprima una visita al museo della lavanda,poi al villaggio dei Boires dove dal parcheggio bisogna fare una camminata di un chilometro e mezzo. Nel pomeriggio all'abbazzia di Senanque. Al termine della visita guidata ci allontaniamo sotto un temporale impetuoso con grandine alla volta di Carpentras la cui area è occupata dai giostrai.Attraversiamo Avignone sotto l'ennesimo temporale verso il Pont du Gard. Pernottiamo al parcheggio di Remoulins.

chiare fresche......

Chiare fresche dolci acque diceva il Petrarca. Qui oltre alla fonte c'è ancora la sua casa in un grazioso paese con una bella area di sosta. Affascina la storia della possente sorgente a cui ci si reca con una breve passeggiata. Bello il museo della resistenza.Ottime le trote che servono nei ristorantini in centro.

terre colorate

Splendida passeggiata di 2 ore nella falesia delle sabbie colorate: dal verde al rosso passando per multiple tonalità di giallo. Molto caldo mitigato da un grosso temporale nel pomeriggio.

partenza

Salpiamo alle 12 con un traffico sciolto sull'autostrada sino ad Asti dove usciamo per raggiungere l'area di sosta di Argentera (5€) vicino agli impianti. Ci sono le marmotte che fanno un baccano infinito. Temperatura in discesa 21 gradi poi sino a 11 nella notte.

secondo giorno

Dormito bene. Il traffico di notte sul colle della maddalena è praticamente inesistente. In serata al camping Colorado.