16 dicembre 2009

Euro 2 e divieto di circolazione: presentato il ricorso al Tar

Lo avevano annunciato all’indomani dell’emanazione della legge regionale di divieto alla circolazione dei veicoli euro 2 diesel. Ora il ricorso al Tar è stato depositato, con contestuale istanza cautelare (ovvero con richiesta immediata di sospensione del provvedimento). Trasportounito Fiap è scesa quindi in campo contro la Regione Lombardia: la delibera e gli atti sono stati impugnati in quanto «producono conseguenze gravemente pregiudizievoli per tutti gli autotrasportatori nazionali, che si vedono bloccato l’accesso alla territorio lombardo, a meno di non sopportare i costi ingenti di installazione dei dispositivi «antiparticolato», e questo senza una reale giustificazione, dal momento che tali dispositivi, anziché eliminare le sostanze PM 10, le riducono in molecole infinitamente più piccole che, una volta rilasciate in atmosfera, sono molto più dannose per la salute e per l’ambiente».Al Tribunale Amministrativo si chiede quindi, in via cautelare, la sospensione dell’efficacia delle delibere e dei relativi atti collegati, nonché di ogni atto successivo e conseguente, emesso in materia dalla Regione Lombardia.

14 dicembre 2009

Pneumatici da neve o catene in austria

Dal 1 novembre al 15 aprile è consentito recarsi in viaggio con autoveicoli di peso inferiore a 3,5 tonnellate, in condizioni climatiche tipicamente invernali, cioè neve, ghiaccio e neve bagnata, solo nel caso in cui siano montati quattro pneumatici invernali oppure si abbiano catene da neve a bordo e montate sulle ruote motrici in caso di necessità.

Le catene da neve sono consentite come alternativa solo nel caso in cui il manto stradale sia coperto interamente di neve o ghiaccio e quando non danneggino il manto stradale stesso. E’ consentito comunque parcheggiare anche in assenza di pneumatici invernali. Chi non rispetta la legge (entrata in vigore il 1° gennaio 2008) rischia una multa di 35 Euro. Se sono state messe in pericolo delle persone la multa potrà aumentare fino ad un massimo di 5.000 Euro.

Qualora l’autoveicolo in questione non possieda i requisiti richiesti la polizia stradale avrà inoltre la possibilità di sequestrarlo.